Flower 58

lunedì 10 aprile 2017

Luce di... Scintilla Bio: la mia esperienza

Ciao a tutti,
oggi vi voglio parlare di un'azienda che ho avuto modo di conoscere sia per i prodotti che per la professionalità e grande gentilezza della titolare, Giulia.
Sto parlando di Scintilla Bio, una realtà nata da poco e totalmente dedicata alla cura dei capelli.
Si tratta infatti della Linea "Luce di..." che racchiude nei prodotti di cui si compone validissimi ingredienti per la cura dei capelli, in particolar modo mix e sinergie di erbe ayurvediche pensate e adatte per ogni tipo di capello. La linea "Scintilla di..." si compone infatti di tre prodotti per i quattro colori principali, contenenti erbe beneftiche e atte alla valorizzazione dei riflessi di ciascuna tonalità.

Il Rabarbaro e la Cassia per i capelli biondi;
Il Mallo di noce e Amla per i capelli castani;
L'Indigo e Amla per i capelli nero;
Lawsonia e Robbia per i capelli rossi.

Vi lascio in QUESTO link il sito ufficiale dell'azienda, di cui potete trovare i prodotti presso diversi rivenditori autorizzati presenti in un elenco sul sito stesso, e acquistabili anche dal sito stesso dell'azienda alla sezione Shop.
In questo caso le spese di spedizione ammontano ad euro 7,00, è possibile pagare il proprio ordine con paypal e bonifico e l'ordine verrà spedito in un tempo variabile di 1-2 giorni lavorativi.

Ma incomincio subito a parlarvi dei prodotti, che ho acquistato nella versione per capelli rossi, visti i miei naturali riflessi ramati che ho poi successivamente evidenziato con erbe tintorie.


Come prima cosa vi parlo della Bio Maschera, prodotto che maggiormente ha incuriosito anche per la grande comodità: si tratta infatti di un prodotto pronto all'uso, che non implica tempo di preparazione e di riposo del composto, presentato in una comoda confezione in dose da 250 ml, con istruzioni e sigillo di protezione.


Indubbie sono le grandi proprietà delle erbe ayurvediche, così come è indubbio il fatto che tante persone siano frenate nell'utilizzo per la preparazione che talvolta può essere considerata scomoda e poco pratica da effettuare sul momento. Proprio pensando alle grandi proprietà delle erbe e alla poca praticità che molti riscontrano Giulia ha infatti pensato e creato questa linea di prodotto, essendo lei stessa una ragazza dai bellissimi e lunghi capelli biondi che tratta con erbe ayurvediche ed hennè, che condivide quindi in prima persona le difficoltà a queste connesse.
La Bio Maschera Scintilla si tratta come un composto che personalmente ho trovato piuttosto grumoso, della consistenza tipica dei prodotti che contengano erbe ayurvediche e caratterizzato dalla presenza di olio che rimane nel barattolo e che deve essere dunque mescolato con cura prima dell'applicazione, da effettuare con i guanti.


La maschera può contenere una percentuale di erbe variabile tra il 21 e il 30%, quella da me provata nello specifico presenta infatti un odore caratteristico di erbe, che non saprei ben definire, ma che non mi ha affatto sorpresa vista la grande presenza di ingredienti come appunto la Lawsonia e la Robbia.
Piuttosto alta è la percentuale di erbe per ogni maschera quindi, che rimane comunque un prodotto che può essere utilizzata tranquillamente sia da ragazze che hanno i capelli del proprio colore naturale, sia tinto con hennè, che chimicamente. Sebbene sia sempre consigliato effettuare una prova su una piccola ciocca, l'unica maschera per cui l'azienda sconsiglia espressamente l'utilizzo è quella per capelli biondi, sui capelli decolorati.


Ho provato ad utilizzare questa maschera sia sui capelli asciutti, prima dello shampoo, che bagnati dopo averli solamente tamponati dopo il lavaggio. Tra i due utilizzi ho preferisco senza dubbio l'applicazione a capelli umidi, in quanto la maschera aderisce molto più facilmente al capello, ed è quindi più comoda da applicare in maniera omogenea, distribuendola su tutti i capelli. Per facilitarmi l'operazione ho preferito comunque dividere la testa a metà, e applicarla prima su una metà e poi sull'altra, dopo aver infilato i guanti per evitare di macchiarmi le mani. Ho quindi, come indicato dall'azienda, coperto la testa con della pellicola trasparente da cucina, e coperto ancora con una berretta per mantenere caldo l'impacco. Il tempo di posa consigliato è variabile tra i 20 minuti e un'ora di posa, ma Giulia consiglia di tenerla più tempo possibile per beneficiare al massimo sia del potere riflessante che dei mille benefici delle erbe. Personalmente ho sempre tenuto la maschera per un tempo di posa di circa un'ora, talvolta anche superandolo, applicandolo per meno tempo solamente una volta in cui dopo circa 45 minuti ho preferito rimuovere tutto in quanto non avendo tamponato bene i capelli bagnati il composto ha iniziato a colarmi lungo il collo. Successivamente mi sono sempre limitata a sciacquare bene i capelli con abbondante acqua, senza lavarli ulteriormente.
Non posso nascondere che nutrivo grossi dubbi riguardante questo prodotto, dal momento che i miei capelli sembrano non apprezzare affatto le erbe tintorie o riflessanti.
Ho dovuto infatti sospendere l'uso dell'hennè in quanto i miei capelli apparivano piuttosto secchi, sfibrati, quasi senza forma, ben lontani dai ricci definiti che ho solitamente.
Per questo ho utilizzato questo prodotto con molto timore, temendo di  riscontrare l'ennesima delusione causata dalle erbe tintorie. In realtà l'effetto finale è stato con mia grande sorpresa di un capello molto curato e disciplinato, morbido al tatto e dai ricci non troppo definiti ma comunque curati e belli alla vista, e con splendidi riflessi rossi naturali resi ancora più lucenti.
Dopo l'utilizzo spesso non devo nemmeno utilizzare il balsamo, che a volte aplico invece solamente in minima dose sulle punte.


Questa maschera non è una vera e propria tinta e dunque non ha un potere tintorio troppo forte  (non è adatta per esempio per la copertura dei capelli bianchi), ma il potere riflessante è stato subito evidente, inizialmente limitato alle zone che ho naturalmente più rosse o chiare, è successivamente in maniera più accesa e diffusa anche sulle punte e dove i capelli sono più scuri.
Ma attenzione, non è una tinta appunto: non stravolge il colore naturale dei capelli e dunque la maschera bionda non avrà per esempio alcun effetto sui capelli neri, mentre la maschera per capelli potrebbe invece donare riflessi più scuri su un capello biondo. La cosa più affascinante delle erbe tintorie e proprio la grande vastità di riflessi che si possono ottenere in base al proprio colore di partenza: questo può essere sia una cosa positiva che negativa, dunque in caso di dubbi è sempre meglio provare prima su una piccola zona appunto.
Questa maschera scarica il suo potere riflessante di volta in volta esattamente come se fosse una tinta, in seguito ai lavaggi, ma trattandosi appunto di soli riflessi non è un prodotto che richiede un ritocco puntuale e sistematico per limitare la ricrescita o l'evidente stacco di colore.
Anzi, un simile prodotto può essere un ottimo aiuto per allungare i tempi che intercorrono solitamente tra una tinta e l'altra.


Con il tempo mi sono resa conto che il rosso sui miei capelli è un colore che non mi piace più come un tempo e che non mi dona quanto il mio classico colore castano caratterizzato comunque da riflessi rossi, motivo per cui il mio prossimo acquisto sarà probabilmente la maschera riflessante per  capelli castani, che da quanto ho letto è caratterizzata da una profumazione di cacao davvero golosa.

Di seguito trovate l'inci della Bio Maschera, venduto al prezzo di euro 13,90.

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Un altro prodotto che ho utilizzato è stato il Bio Shampoo per capelli rossi.
Si tratta di un prodotto formulato con tensioattivi vegetali e olio di argan, arricchito con le stesse erbe tintorie di cui è composta principalmente la maschera, ossia Lawsonia e Robbia.


Al contrario della maschera però questo prodotto non ha alcun potere tintorio o riflessante, ma risulta essere un ottimo coadiuvante per i capelli rossi naturali o tinti, infatti aiuta nel mantenimento del colore e rende più luminosi i riflessi, senza comunque influire in nessun modo sulla colorazione. Questo shampoo è contenuto in un flacone bianco di plastica in dose da 250 ml, e la prima cosa che mi ha colpita prelevando il prodotto è la profumazione. Il Bio Shampoo Scintilla per capeli rossi sprigiona infatti un caratteristico odore di cannella, piuttosto forte, che personalmente ho veramente adorato, anche se dopo l'utilizzo sui capelli questo si avverte come una nota speziata molto più leggera. Lo shampoo è prodotto con una densità piuttosto liquida: non ho infatti avuto bisogno bisogno di diluire il liquido (trasparente), anche se agitando il flacone prima dell'utilizzo questo risulta essere leggermente più corposo.


Solitamente diluisco in minima dose anche gli shampoo più liquidi, per aumentarne il potere schiumogeno ed usare meno prodotto in maniera più delicata, ma in questo caso si tratta già di uno shampoo veramente dolce sulla cute e per cui mi è bastata una piccolissima dose ben distribuita sulla testa per un lavaggio gradevole e che non mi ha portato alcun problema, sebbene all'inizio mi preoccupasse questa profumazione tanto intensa di spezie, che temevo in qualche modo potessero crearmi qualche genere.
Si è trattato quindi di un prodotto che ho molto apprezzato sia per il potere detergente sui capelli sia per questa profumazione speziata che gradendo molto mi ha fatto passare il momento del lavaggio come una vera coccola.


Alla fine i capelli sono risultati piuttosto lucidi e senza alcun fastidio al cuoio capelluto, un prodotto dunque che si è rivelato sulla mia pelle come molto delicato e performante, utilizzato ad ogni lavaggio fino al momento in cui è terminato e che non posso che definire super valido e apprezzato sui miei capelli!

Di seguito trovate l'inci del Bio Shampoo, venduto al prezzo di euro 9,90.

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Il Siero all'Argan è infine un prodotto formulato a base di oli (olio di argan e olio di canapa) arricchito anche in questo caso con hennè e robbia, utilizzabile in diversi modi.


La descrizione del prodotto indica infatti molteplici usi possibili di quest'olio: sia come impacco pre shampoo, usandolo sui capelli umidi e massaggiandolo sulla cute, lasciando poi agire per una ventina di muniti e procedendo con il normale lavaggio, oppure per arricchire la maschera riflessante sopra descritto, aggiungendone qualche goccia.
Ma l'utilizzo che senza dubbio ho preferito è stato quello di stenderlo sui capelli lavati e tamponati, poco prima dell'asciugatura, per procedere poi con la piega riccia naturale come mio solito. Ho prelevato quindi poco prodotto sul palmo della mano, sfregandole, e applicandolo poi soprattutto sulle punte, in minima dose, per evitare  di appesantire i capelli.


La prima cosa che ho notato è stato l'odore piuttosto particolare, di argan, che ricorda vagamente quello dell'olio di nocciola, che non trovo particolarmente gradevole ma che non si avverte sui capelli successivamente. Per questo uso devo necessariamente dosare con grande parsimonia l'olio da applicare, per evitare che le punte e le lunghezze appaino unte e appesantite. Alla prima applicazione ho infatti evidentemente utilizzato una dose eccessiva di prodotto, con un effetto finale piuttosto sgradevole, mentre nelle successive applicazioni ho imparato a usare al meglio quest'olio, che utilizzo poi anche per rendere più lucidi i capelli tra uno shampoo e l'altro, applicando pochissimo prodotto sui capelli inumiditi abbondantemente, a volte mischiato ad un prodotto di styling utile a definirmi i ricci. Quest'olio è infatti contenuto in un flacone in vetro in dose da 30 ml, che va sempre agitato prima di ogni uso per far mischiare il deposito che può formarsi sul fondo, con un dispenser a pressione che dosa poche gocce di prodotto per volta: trovo che questo dosatore sia comodissimo per l'uso minimo che faccio di questo prodotto di volta in volta, che finirò in un tempo piuttosto lungo ma senza dubbio senza prelevare mai erroneamente dosi eccessive di prodotto.
Il flacone trasparente poi permette di apprezzare al meglio il colore dell'olio, e di tenere sotto controllo la quantità rimasta.


In definitiva posso riassumere l'utilizzo di questo siero come senza dubbio piuttosto valido sui miei capelli, ma che tuttavia non trovo irrinunciabile, in quanto è lo stesso effetto che ottengo utilizzando un qualsiasi olio vegetale non troppo pesante, senza alcun apparente differenza sostanziale.


Di seguito trovate l'inci del Siero all'Argan, venduto al prezzo di euro

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Spero in questo articolo di avervi fatto conoscere un'azienda nuova e piuttosto particolare, che mi ha dapprima colpito per la particolarità dei prodotti e poi per l'effetto stesso di ogni singolo cosmetico, e che dunque ho ritenuto potesse essere un valido marchio da far conoscere secondo la mia esperienza, come sempre basata sul mio personale utilizzo degli stessi e dunque soggettiva.

Rimango a disposizione per domande o curiosità in merito, se posso rispondere, suggerendovi anche il servizio clienti di Scintilla Bio per ogni vostro dubbio: Giulia è davvero gentilissima e spero un giorno di poterla incontrare di persona!

Un saluto a tutti voi!

                           Lalla